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La TV dell'Infernetto
La TV dell'Infernetto (by Infernetto Ridens Group)
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1 commento:
NOn sono riuscito ad inserire nel video l'ultima proposta di Nullus.
Quindi vi lascio la versione integrale der testo.
Un destriario contro lo smog
Nelle foto satellitari di Google la Colombo, per molti giorni all’anno, è una serpentina giallo-grigiastra. Secondo gli ambientalisti è identica alla metastasi che viaggiano nell’apparato circolatorio nelle endoscopie, secondo er Teke è un’immagine poetica ispirata all’ultimo periodo dell’astrattismo mussoliniano. Secondo la realtà è una galla mefitica formata dalle polveri inquinanti sospese a mezz’aria. Che fare? La circolazione a targhe alterne è un palliativo. Cùrati, in queste ore, si è riunito con se stesso (essendo lui medesimo in persona l’esperto del traffico sulla Colombo) per studiare misure più drastiche. Rito propiziatorio: bere tutto di un fiato un boccale di Grappa Nardini montato da un po’ di Schiuma. Ed ecco le soluzioni.
SOPRAELEVAZIONE Poiché gli agenti inquinanti tendono a stagnare in basso, Cùrati sta pensando ad una sopraelevazione dell’intero XIII Municipio a quota Malafede su palafitte o con altri sistemi. C’è un progetto della Acchiappacani (una suggestiva fuga, da Fregene a Torvajanica, di alberi maestri, vele e trinchetti, con la popolazione issata sulle coffe), uno di Krill (enormi amache di tulle colorate) e una del super esperto dei sistemi informativi “er Puzzola” (costruire un unico immenso montarozzo di terra di riporto simile a quello delle 167 di Stagni, ma lungo 300 km). Scartato un progetto collettivo del manicomio criminale dell’ “Architetto de li cazzi appesi”, perché era troppo simile a quello dell’Acchiappacani e a quello di Krill. In pratica una sintesi tra i due.
POLMONE ESPIATORIO E’ la proposta de La Destra guidata da Er Pecora e dai suoi pecoroni. Vengono individuati alcuni cittadini extra-comunitari che abitano nella pineta di Castel Fusano (gli unici individuati da Nullus in quell’area, dopo il brindisi di Capodanno) che hanno l’obbligo di camminare almeno 15 ore al giorno lungo la Colombo inspirando profondamente l’aria inquinata proveniente dagli scarichi delle auto in fila. Cùrati che, essendo anche tesoriere del Macchione, sa fare di conto, ha calcolato che un immigrato sotto stress, specie se appena raggiunto dal provvedimento di espulsione e inseguito dar cane de lo zio Miri, lui a piedi e il cane sul SUV, può accelerare la respirazione fino al triplo del normale, ed è in grado di trattenere nei polmoni fino a due etti al giorno di polveri venefiche. Un magrebino in giovane età, secondo i calcoli del mega esperto alla mobilità sulla Colombo, può sopravvivere anche due mesi e ripulire, da solo, cento metri di marciapiede su Via W. Ferrari. E un nero con capigliatura rasta, passando e ripassando davanti al punto verde qualità del Mc Donald’s, può trattenere tra i boccoli fino a 30 grammi di vapori d’olio fritto. Ma anche un rasta della Vittorio Emanuele Okkupata va benissimo.
VENTO ARTIFICIALE La non eccellente ventilazione, soprattutto in zona Infernetto notoriamente sotto il livello del mare, consente alle polveri sospese di stagnare troppo a lungo. Cùrati, che conosce tutte le cure ai mali della Colombo, ha proposto di ricorrere al vento artificiale, ottenuto impiantando enormi turbine nel cervello der Puzzola in grado di creare tramontane, scirocchi e grecali a seconda delle necessità. Due le controindicazioni: la prima è che la turbina impiantata nel cervello der Puzzola essendo alimentata dalle sue pensate, può pulire l’aria fino a Bagnoletto, ma emette scarico fino a Saline. Il secondo è che non si trova un accordo sull’orientamento delle turbine: puntate verso Ostia si ammassano le sostanze inquinanti contro gli occhiali di Pulimantello, provocando il caratteristico fenomeno della neve nera e una moria di bagnini, puntate verso Acilia Sud affumicano Acilia Nuova, riaprendo il doloroso capitolo del parcheggio della stazione di Acilia della Roma-Lido.
TARGHE ESTERNE A differenza delle inutili targhe alterne, Cùrati propone anche di circolare ogni giorno con qualunque targa si possegga, però a piedi, tenendo la targa appesa al collo, bene in vista, e facendo “brum brum” con la bocca, rigorosamente secondo le disposizione di un gregge di pecoroni capeggiati dar Pecora.
TARGHE INTERNE E’ l’altra proposta del grande esperto. Si svita la targa della macchina, la si porta in casa e si trascorre la giornata come fa lui, cioè a non fare un cazzo tutto il giorno, mangiando gallette di segale e leggendo il libro “Mistery-Shopping: come ottenere uno sviluppo celebrale sostenibile”, stampato rigorosamente con inchiostro nero vegetale su carta nera carbone. Per suicidarsi all’imbrunire solo metodi scientifici farmacologici: pillole rosse o blu, avendo cura di non gridare per combattere l’inquinamento sonoro.
NOVENA ECOLOGICA Sostenuta da Nullus, la gente continua a inquinare, er Puzzola a scoreggiare, le macchine a circolare, il XIII Municipio a produrre e l’Unione dei Democratici Cristiani a fare affari, però pregando per il buon Dio che mandi a piovere o faccia vento. Ogni sera dopocena raduno di massa dei cingalesi con alzabandiera del Nullus nella Pineta con maschera antigas e breviario.
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